Dall’inizio degli anni ’90 gestiamo la colonia recintata di Casteldebole – Borgo Panigale in un terreno a noi donato per consentire la sopravvivenza e il benessere dei gatti di casa abbandonati, rimasti per varie ragioni senza famiglia.
Il loro numero varia da 70 a 80, anche in considerazione delle adozioni che si riescono a fare per collocare questi animali in nuove famiglie. Alcuni anziani e delicati, consegnatici già vecchi, sono custoditi e curati nella piccola sede di via Santa Caterina a Bologna. In genere sono gatti rimasti senza i loro proprietari a seguito di morte o grave invalidità.
Purtroppo, molti sono gli animali che vengono abbandonati e la nostra opera, assieme a quella di altre Associazioni bolognesi, costituisce un aiuto determinante, anche in termini finanziari – considerato che la nostra attività è fornita gratis –, alla stessa Amministrazione comunale cui competerebbe, istituzionalmente, il mantenimento e il ricovero anche di questi gatti.
Il mantenimento del rifugio, infatti, è completamente a carico dell’Associazione per quanto riguarda le spese veterinarie, le utenze, la manutenzione, i lavori di miglioramento e adeguamento della struttura, l’acquisto del cibo, dei medicinali, delle lettiere, dei materiali per la pulizia.
Da diversi anni provvediamo alla ristrutturazione del rifugio-gattile con un impegno economico notevole, considerato peraltro che, come sopra detto, non riceviamo alcun contributo da Enti pubblici, ma che ci manteniamo principalmente grazie ai fondi dei nostri generosi iscritti e donatori, con i determinanti fondi del 5 per mille e con le vendite di beneficenza realizzate con i cosiddetti banchetti.
Presso la sede dell’Associazione di via Santa Caterina 13 a Bologna, oltre all’attività amministrativa, ci occupiamo e curiamo, in relazione alle modeste dimensioni del locale (29 mq), pochissimi gatti consegnatici già molto anziani e delicati.
Durante l’opera di pulizia del locale, quando il tempo lo permette, i gatti escono nel giardino condominiale, interno e sicuro, per farsi un giretto e prendere un po’ di sole – o di ombra se fa caldo -.
Dobbiamo ricordare che siamo una struttura privata, gestita da un’associazione tramite i propri volontari. Non siamo un gattile comunale. Quindi tutto ciò che facciamo lo facciamo sempre e soltanto con le nostre forze. Ad esempio, non abbiamo una persona che sia disponibile 24 ore su 24 per catturare gatti feriti o incidentati.
Questo è un compito che spetta al gattile comunale. Non è che non lo facciamo perché non ci piace farlo, ma perché non abbiamo la forza lavoro per farlo. E comunque non vogliano e non possiamo sovrapporci all’attività del gattile comunale. Così come non abbiamo personale che risponda al telefono h24.
Quindi, se ci chiamate dopo le 21 e non vi risponde nessuno non irritatevi: è semplicemente che il volontario che ha il cellulare in mano in quel momento non è in grado di rispondere. Se non è urgente, richiamate il giorno successivo!